Diliberto ad Agrigento
Incontro dibattito della Federazione della Sinistra sul tema “L’impegno dei comunisti nella sinistra, per uno sviluppo sostenibile in provincia di Agrigento” ieri alla Provincia regionale di Agrigento. Un dibattito sulla situazione dell’agrigentino ma anche un’occasione, alla presenza dei vertici locali e nazionali dei partiti della sinistra di varare la nuova federazione.
A relazionare in Aula Giglia il Consigliere provinciale Nino Spoto ed il Segretario nazionale dei Comunisti Italiani Oliviero Diliberto. Ex Ministro della Giustizia ha incontrato anche il Presidente della Provincia per un colloquio nel corso del quale avrebbe espresso soddisfazione per la politica perseguita dall’Ente e per la stabilizzazione dei precari.
Critico invece il suo intervento durante il dibattito sulla politica di centrodestra.
“L’assenza della sinistra nel panorama politico nazionale pesa tanto – ha dichiarato Diliberto – perché manca il pensiero critico. Oggi quì ad Agrigento stiamo varando la Federazione provinciale della Sinistra ed è un passo importante per superare le fratture del passato. Due le questioni fondamentali: il lavoro e la scuola, l’università e la cultura. Questa provincia ha espresso personaggi di livello nazionale e regionale senza che questo portasse nulla al territorio agrigentino. Bisognerebbe evitare di votare chi va alla Regione, al Parlamento o al Governo e poi si dimentica della propria terra”.
Per il Consigliere provinciale Spoto “il progetto della Federazione dovrà svilupparsi non solo rivolgendosi ai giovani comunisti. Bisogna perseguire l’obiettivo di saper raccogliere compagni provenienti da differenti percorsi con un programma che concretizzi la svolta a sinistra della Federazione, senza rinunciare ai valori in cui crediamo, dobbiamo essere in grado di leggere i cambiamenti nella società, di comprendere le fasi della lotta politica e le strategie più efficaci per il raggiungimento degli obiettivi. Oggi da Agrigento Comunisti italiani, Rifondazione comunista e Socialismo 200 lanciano un segnale forte. Stiamo lavorando per preparare un’intesa nei comuni in cui si vota” conclude Spoto
da agrigentoweb
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